Telescopio:
Meade 12" ACF at f/7 (with APCCDT67)
Montatura:
Astro-Physics AP900 GTO CP3
Camera CCD:
SBIG ST8-XME + ruota CFW10 + AO-8
Esposizione:
L 81x5 min -30°C b1x1;
Risoluzione:
0.86 arcsec/pixel
Luogo:
Riccione
Data:
L:Maggio 2021, Aprile 2022;
Software:
Astroart 4, CCDSoft 5, MaxIm-DL 6, PhotoShop CC.
M 91
si trova fra le costellazioni della Vergine e della Chioma di Berenice.Si tratta di uno degli oggetti di Messier più difficili in assoluto da individuare: la sua luminosità è al limite della visibilità con un binocolo di media potenza, ma la sua sfuggevolezza lo rende un oggetto piuttosto difficile da osservare anche in strumenti come un telescopio da 80 mm; la caratteristica più evidente è la sua barra centrale, visibile solo come una macchia allungata in senso ENE-WSW anche in un telescopio da 150 mm di apertura. Il suo alone, esteso a nord e a sud, si evidenzia nelle foto digitali o a lunga posa, oppure con strumenti da 200 a 300 mm di apertura.
Costellazione:
Chioma-Berenice
Ascensione retta:
12h 36m 48s
Declinazione:
+14°29'47"
Distanz:
63 milioni a.l.
Magnitudine apparente:
11
Dimensione apparente:
5,4' X 4,4'