Telescopio:
C 9.25 a f6/3
Montatura:
Marcon MB50 con FS2
Camera CCD:
SBIG ST8-XME,NIKON D5100
Esposizione:
L6x5minuti a t-5°C;RGB 180" iso800
Luogo:
Riccione Magn.vis.lim.zen.3.5
Data:
L 13/09/2013,RGB 12/08/14
Software:
Astroart 3,CCDSoft 5,MaxIm-DL 4,PhotoShop CC.
Note:
Serata di forte umidità con luna al primo quarto.30 minuti in tutto viste le condizioni in peggioramento.
I canali colori sono stati ripresi con la D5100 Nikon
Messier M 11
è visibile senza difficoltà anche con un binocolo come un 10x50, sebbene la risoluzione sia estremamente difficoltosa e l'aspetto rimanga nebuloso. Un telescopio da 120-150mm lo risolve quasi completamente, mostrando decine di componenti molto vicine fra loro, la cui luminosità è compresa fra la nona e la tredicesima magnitudine. Le stelle diventano centinaia con strumenti più potenti e l'aspetto ricorda quello di un ammasso globulare, sebbene non lo sia.